L’autovelox posizionato sulla SS 100 nei pressi di Gioia del Colle, in provincia di Bari, è una delle postazioni di controllo più rilevanti nel tratto stradale che collega Bari a Taranto.
Questo dispositivo ha generato negli anni numerose contestazioni da parte degli automobilisti, che hanno lamentato multe ingiuste o vizi di forma nell’accertamento delle infrazioni. In questo articolo, analizzeremo le caratteristiche dell’autovelox, i motivi di contestazione delle multe e la giurisprudenza favorevole agli automobilisti.
Posizione e Caratteristiche dell’Autovelox sulla SS 100
La SS 100 è un’arteria stradale molto trafficata che attraversa il cuore della Puglia, collegando la città di Bari con altre aree strategiche della regione, tra cui Taranto e il sud della Puglia. L’autovelox posizionato nei pressi di Gioia del Colle è noto per il controllo rigoroso della velocità in un tratto a elevato rischio di incidenti. In questa area, il limite di velocità varia in base alle caratteristiche del tratto stradale, e l’autovelox è programmato per monitorare gli automobilisti che superano il limite stabilito, generalmente intorno agli 80-90 km/h.
Motivi per Contestare una Multa dall’Autovelox della SS 100
Se hai ricevuto una multa da questo autovelox, ci sono diversi motivi validi per contestarla, basati su specifiche normative e su pronunce giuridiche precedenti che hanno annullato sanzioni simili.
MOTIVI RIGUARDANTI LO STRUMENTO TECNICO E GLI ACCESSORI
1. Taratura e Omologazione dell’Autovelox SS 100 GIOIA DEL COLLE
Secondo la normativa vigente, gli autovelox devono essere regolarmente tarati e omologati per garantire la precisione dei rilevamenti. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 9645/2016, ha chiarito che le sanzioni possono essere annullate se il dispositivo non è stato sottoposto a regolare taratura o se manca la prova dell’omologazione. Gli automobilisti hanno il diritto di richiedere la documentazione che attesta la regolare manutenzione e taratura del dispositivo. In mancanza di questi certificati, la multa è contestabile e può essere invalidata.
2. Segnaletica Inadeguata o Mancante
La legge italiana, in base all’articolo 142 del Codice della Strada, richiede che la presenza degli autovelox sia chiaramente segnalata tramite cartelli ben visibili. La giurisprudenza ha ribadito più volte che l’assenza di segnaletica o la presenza di segnali in posizioni poco visibili può rendere la multa nulla. Ad esempio, il Giudice di Pace di Bari, con diverse sentenze, ha accolto i ricorsi degli automobilisti che hanno dimostrato l’inadeguatezza della segnaletica, annullando le sanzioni per autovelox non correttamente segnalati.
3. Posizionamento Irregolare del Dispositivo
L’autovelox deve essere posizionato in modo tale da non creare situazioni di pericolo o confusione per i conducenti. Se il dispositivo è nascosto, collocato in un’area non idonea o non autorizzata, la multa è contestabile. La Cassazione, nella sentenza n. 16258/2018, ha stabilito che il posizionamento degli autovelox deve rispettare rigorosi criteri di sicurezza e trasparenza. Gli automobilisti multati possono contestare la sanzione se riescono a dimostrare che l’autovelox non era visibile o era collocato in una posizione ambigua.
MOTIVI RIGUARDANTI IL VEBALE PER CONTESTARE LA MULTA ELEVATA CON l’autovelox sulla SS 100 a Gioia del Colle
4. Ritardi o Errori nella Notifica della Multa
L’articolo 201 del Codice della Strada stabilisce che la notifica della multa deve avvenire entro 90 giorni dall’infrazione. Se la multa viene notificata oltre questo termine, è possibile impugnarla. Inoltre, errori nel verbale, come una descrizione errata del veicolo, orari sbagliati o indicazioni inesatte sulla località, costituiscono motivi validi per contestare la sanzione.
5. Documentazione Fotografica Insufficiente
Le immagini fornite dall’autovelox devono essere chiare e inequivocabili, mostrando il veicolo e la targa in modo tale da identificare con precisione l’infrazione. Se le prove fotografiche sono incomplete o poco chiare, è possibile contestare la multa. La giurisprudenza ha stabilito in più occasioni che una documentazione fotografica non adeguata rende la multa nulla, poiché viene a mancare la prova dell’infrazione.
Giurisprudenza a Favore degli Automobilisti
Negli ultimi anni, i tribunali italiani, inclusi i Giudici di Pace e la Corte di Cassazione, hanno emesso diverse sentenze che favoriscono gli automobilisti in casi di multe contestate dagli autovelox. Alcuni esempi:
Sentenza della Cassazione n. 9645/2016 – Stabilisce che le multe possono essere annullate in mancanza di prova della taratura e dell’omologazione dell’autovelox.
Giudice di Pace di Bari – In diverse pronunce, questo tribunale ha annullato le multe relative all’autovelox sulla SS 100 per segnaletica non conforme, affermando che l’automobilista ha il diritto di essere informato della presenza dei controlli.
Sentenza della Cassazione n. 16258/2018 – La Cassazione ha stabilito che il posizionamento degli autovelox deve essere sicuro e trasparente, altrimenti la multa è contestabile.
Come Contestare la Multa
Se decidi di contestare una multa emessa dall’autovelox sulla SS 100 a Gioia del Colle, hai due principali opzioni di ricorso:
Ricorso al Prefetto:Deve essere presentato entro 60 giorni dalla notifica della multa. Il ricorso può essere inviato tramite raccomandata o presentato presso la prefettura competente. Se il Prefetto respinge il ricorso, l’importo della multa può raddoppiare.
Ricorso al Giudice di Pace: È possibile presentare il ricorso entro 30 giorni dalla notifica. In questo caso, è necessario pagare un contributo unificato per il deposito del ricorso. Il Giudice di Pace analizzerà il caso e valuterà se annullare la sanzione.
Conclusione PER CONTESTARE UNA MULTA PER AUTOVELOX
L’autovelox posizionato lungo la SS 100 a Gioia del Colle, in provincia di Bari, ha l’obiettivo di garantire la sicurezza stradale, ma non mancano i motivi di contestazione. Grazie alle recenti sentenze e alle normative che regolano l’utilizzo degli autovelox, gli automobilisti hanno a disposizione numerosi strumenti per difendersi da sanzioni ingiuste. Conoscere i propri diritti e raccogliere le prove necessarie sono passaggi fondamentali per impugnare una multa e ottenere un possibile annullamento.
