L’autovelox sulla S.S. 16 Lecce/Maglie, precisamente al Km 963+800 in direzione nord verso Lecce, è un dispositivo di rilevamento fisso equipaggiato con il sistema Photored F17Dr. Installato per monitorare la velocità degli automobilisti e per rilevare il passaggio con semaforo rosso, questo autovelox è situato in un punto strategico della SS 16, uno dei tratti stradali più frequentati della Puglia.
Negli ultimi anni, molti automobilisti hanno ricevuto multe da questo autovelox, e diverse contestazioni sono state presentate in merito a possibili irregolarità. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche tecniche dell’autovelox, i motivi per cui è possibile contestare le sanzioni emesse da questo dispositivo e la giurisprudenza di riferimento che supporta i diritti degli automobilisti.
Caratteristiche del Dispositivo Photored F17Dr
Il Photored F17Dr è un sistema avanzato di rilevamento automatico che consente di monitorare il superamento dei limiti di velocità e di registrare il passaggio con semaforo rosso. Questo dispositivo è collegato a una postazione fissa, equipaggiata con una telecamera che documenta l’infrazione in tempo reale. Il Photored F17Dr è dotato di un sensore radar che rileva la velocità del veicolo, registrando automaticamente i dati e producendo prove fotografiche per documentare l’infrazione.
Motivi per Contestare le Multe da Autovelox sulla SS 16 (Km 963+800)
Sebbene l’autovelox sia stato installato per garantire la sicurezza stradale, vi sono diversi motivi che possono giustificare un ricorso da parte degli automobilisti. Di seguito, analizziamo i principali motivi di contestazione delle multe emesse tramite il dispositivo Photored F17Dr:
1. Taratura e Omologazione del Dispositivo
Secondo la normativa italiana, gli autovelox devono essere omologati e sottoposti a regolare taratura per garantire la precisione dei rilevamenti. La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 9645/2016, ha stabilito che le multe possono essere annullate se il dispositivo non è stato regolarmente tarato o se manca la prova dell’omologazione. In sede di ricorso, è possibile richiedere la documentazione che attesti che il Photored F17Dr sia stato sottoposto a manutenzione e taratura periodica. In assenza di tali certificazioni, la multa può essere considerata nulla.
2. Segnaletica Insufficiente o Non Conforme
L’articolo 142 del Codice della Strada richiede che la presenza di dispositivi di rilevamento della velocità sia segnalata con chiarezza. La normativa impone che sia collocata un’adeguata segnaletica che informi della presenza dell’autovelox con sufficiente anticipo. Se i cartelli non sono ben visibili o sono posizionati in modo tale da risultare nascosti, la multa può essere contestata. Il Giudice di Pace di Lecce, in diverse pronunce, ha annullato sanzioni per carenza di segnaletica conforme, riconoscendo che gli automobilisti devono essere adeguatamente avvisati della presenza del controllo.
3. Posizionamento Irregolare dell’Autovelox
Il Photored F17Dr deve essere posizionato in un’area conforme alle normative per non compromettere la sicurezza stradale e per non costituire una “trappola” per gli automobilisti. Secondo la sentenza n. 16258/2018 della Cassazione, la posizione degli autovelox deve essere trasparente e conforme alle disposizioni di legge. L’automobilista può contestare la multa se il dispositivo è collocato in una posizione non autorizzata o poco visibile.
4. Ritardi o Irregolarità nella Notifica della Multa
Le sanzioni devono essere notificate entro 90 giorni dall’infrazione, come previsto dall’articolo 201 del Codice della Strada. Se la notifica avviene oltre tale termine, la multa può essere impugnata. Inoltre, errori o inesattezze nella descrizione dell’infrazione o del veicolo nel verbale possono invalidare la sanzione. Gli automobilisti hanno il diritto di contestare la multa in caso di notifica tardiva o di incongruenze nel verbale.
5. Prove Fotografiche Incomplete o Inefficaci
Il Photored F17Dr produce immagini che documentano l’infrazione, inclusi il superamento del limite di velocità o il passaggio con semaforo rosso. Tuttavia, le prove fotografiche devono essere chiare, inequivocabili e devono mostrare la targa e il veicolo in maniera precisa. La giurisprudenza ha più volte stabilito che una documentazione fotografica insufficiente o ambigua costituisce motivo di annullamento della multa. Gli automobilisti possono richiedere di visionare le prove fotografiche e contestare la sanzione se queste risultano incomplete.
Giurisprudenza a Favore degli Automobilisti
La giurisprudenza italiana ha emesso diverse sentenze che tutelano gli automobilisti in caso di contestazioni contro le multe emesse dagli autovelox. Alcuni esempi rilevanti includono:
Sentenza n. 9645/2016 della Corte di Cassazione: ha stabilito che l’assenza di documentazione relativa alla taratura del dispositivo rende la multa nulla, creando un precedente importante per i ricorsi basati su questo difetto tecnico.
Giudice di Pace di Lecce: in varie pronunce, ha annullato le sanzioni in caso di segnaletica carente, ribadendo l’importanza dell’informazione preventiva per gli automobilisti.
Sentenza n. 16258/2018 della Cassazione: ha dichiarato che gli autovelox devono essere posizionati in modo conforme alla normativa, per garantire trasparenza e sicurezza, affermando che un posizionamento irregolare costituisce un motivo valido di contestazione.
Come Contestare la Multa presa per colpa dell’Autovelox S.S. 16 Lecce/Maglie
Gli automobilisti che desiderano impugnare una multa ricevuta dal Photored F17Dr installato sulla SS 16 hanno due opzioni principali:
Ricorso al Prefetto contro verbale Autovelox S.S. 16 Lecce/Maglie:
Deve essere presentato entro 60 giorni dalla data di notifica della multa.
È possibile inviare il ricorso per raccomandata o presentarlo direttamente alla prefettura competente.
Se il Prefetto respinge il ricorso, la sanzione può aumentare fino al doppio dell’importo iniziale.
Ricorso al Giudice di Pace contro multa Autovelox S.S. 16 Lecce/Maglie:
Deve essere presentato entro 30 giorni dalla notifica della multa.
È richiesto un contributo unificato per la presentazione del ricorso.
Il Giudice di Pace analizzerà il caso e valuterà se vi sono motivi validi per annullare la sanzione.
In entrambi i casi, è importante raccogliere tutta la documentazione necessaria, inclusi verbali, prove fotografiche e, se possibile, certificati relativi alla taratura e all’omologazione dell’autovelox.
Conclusione su come contestare una multa per Autovelox S.S. 16 Lecce/Maglie
L’autovelox fisso con dispositivo Photored F17Dr sulla SS 16 Lecce-Maglie al Km 963+800 è uno strumento pensato per garantire la sicurezza stradale, ma non mancano i motivi per contestare le multe emesse.
Conoscere i propri diritti, raccogliere le prove e informarsi sulla giurisprudenza favorevole sono elementi fondamentali per effettuare un ricorso efficace. Gli automobilisti, attraverso i canali legali previsti, possono difendersi da sanzioni che ritengono ingiuste, garantendo il rispetto della normativa e della trasparenza nei controlli.
