L’autovelox situato sulla SS 100 al Km 66+500 in direzione Bari-Taranto nel comune di Massafra è uno dei dispositivi di controllo della velocità più attivi nella zona, e molte persone si sono ritrovate a ricevere verbali per eccesso di velocità. Tuttavia, esistono diversi motivi per cui è possibile contestare, in generale, una multa per eccesso di velocità. Vediamo quali sono i più comuni e validi secondo la normativa vigente.
1. Mancata Omologazione e Taratura dell’Autovelox SS 100 Massafra
Uno dei motivi più frequenti di contestazione riguarda la mancata omologazione e la taratura periodica del dispositivo. La legge impone che gli autovelox siano tarati e verificati almeno una volta all’anno per garantire la correttezza delle rilevazioni. Se non viene fornita prova di tale taratura, il verbale può essere impugnato. La contestazione può basarsi sulla mancanza di documentazione che attesti:
L’omologazione del dispositivo.
La regolare taratura annuale.
Se queste certificazioni non sono allegate o non menzionate nel verbale, è possibile richiedere l’annullamento della multa.
2. Segnaletica non conformemente posizionata o assente anche per l’autovelox SS 100 Massafra
Un altro aspetto fondamentale riguarda la segnaletica. La presenza di cartelli che segnalano la presenza di autovelox deve essere conforme alle norme previste dal Codice della Strada. La segnaletica deve essere:
Visibile: I cartelli devono essere collocati in modo da essere facilmente visibili dagli automobilisti.
Adeguatamente distanziata: Deve esserci un congruo spazio tra il cartello che segnala l’autovelox e il dispositivo stesso.
Preventiva: I segnali devono avvisare gli automobilisti della presenza del dispositivo con sufficiente anticipo.
Se la segnaletica non rispetta questi requisiti, si può contestare la multa per mancata o scorretta segnalazione.
3. Errata notifica del verbale
Il verbale deve essere notificato entro termini specifici. Secondo l’articolo 201 del Codice della Strada, la notifica deve avvenire entro 90 giorni dalla data dell’infrazione. Se il verbale viene notificato oltre questo limite, la multa può essere annullata per decadenza dei termini di notifica.
Inoltre, la notifica deve avvenire tramite raccomandata A/R o tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) se il destinatario ha fornito un indirizzo PEC. Se ci sono irregolarità nella modalità di notifica, il verbale può essere contestato.
4. Errori formali nel verbale
Il verbale deve contenere una serie di informazioni essenziali affinché sia valido. Alcuni errori formali possono rendere il verbale nullo. Questi includono:
Targa del veicolo errata.
Data o ora dell’infrazione non corrette.
Mancata indicazione della velocità rilevata o della velocità consentita.
Mancanza dei riferimenti al dispositivo utilizzato (marca, modello e numero di omologazione).
Se il verbale presenta uno di questi errori, è possibile presentare ricorso.
5. Violazione del diritto di difesa
L’automobilista ha il diritto di ricevere informazioni dettagliate sull’infrazione, inclusa la possibilità di richiedere copia delle immagini scattate dall’autovelox. Se questo diritto viene negato o se le immagini non sono chiare o non mostrano chiaramente il veicolo, la multa può essere contestata. La mancanza di prove fotografiche sufficienti o non riconoscibili costituisce un motivo valido per richiedere l’annullamento del verbale.
6. Incongruenza tra i Limiti di Velocità e la Tipologia di Strada
Infine, può essere utile verificare che i limiti di velocità imposti siano coerenti con la tipologia di strada. Se i limiti di velocità sono anormalmente bassi e non giustificati da situazioni particolari (come lavori in corso o pericoli specifici), si può chiedere una revisione del verbale, contestando l’eccessiva restrizione e l’adeguatezza del limite imposto.
Come Contestare il Verbale elevato da Autovelox SS 100 Massafra
Se si ritiene che il verbale ricevuto sia illegittimo, è possibile presentare ricorso:
Entro 30 giorni al Giudice di Pace competente.
Entro 60 giorni al Prefetto.
È importante raccogliere e presentare tutte le prove necessarie (ad esempio foto della segnaletica, copia del verbale e eventuali certificati di taratura mancanti) per aumentare le possibilità di successo del ricorso.
Ricevere una multa per eccesso di velocità non significa necessariamente doverla pagare senza possibilità di difesa. Controllando attentamente i motivi che possono rendere il verbale nullo o illegittimo, è possibile far valere i propri diritti. In particolare, l’autovelox sulla SS 100 in direzione Bari-Taranto è spesso soggetto a contestazioni, quindi è fondamentale conoscere i propri diritti e agire tempestivamente per difendersi da verbali non conformi.