L’autovelox posizionato in località Sant’Albano Stura, lungo la Via Mondovì (Loc. Dalmazzi 57), KM. 4+200 direz. Maglianoalpi, è stato oggetto di discussione da parte di numerosi automobilisti. Vediamo i motivi per cui il suo funzionamento potrebbe essere contestato e quali sono i criteri legali per verificarne la legittimità.
1. Normativa di Riferimento
Gli autovelox sono regolati da norme nazionali che definiscono requisiti specifici per la loro installazione e utilizzo, principalmente:
Art. 142 del Codice della Strada (CdS): disciplina i limiti di velocità e i dispositivi di controllo.
Direttiva Minniti 2017: stabilisce criteri di segnalazione e visibilità degli autovelox.
Qualsiasi violazione di queste disposizioni potrebbe rendere la sanzione derivante dal dispositivo contestabile.
2. Criteri di Contestazione
Ecco alcuni punti critici che potrebbero essere utilizzati per contestare l’autovelox di Sant’Albano Stura:
Segnaletica Inadeguata
La normativa richiede che la presenza di un autovelox sia segnalata con chiarezza e anticipo.
Il segnale di preavviso deve essere visibile da una distanza sufficiente per consentire al conducente di adeguare la velocità.
Se i segnali sono nascosti, poco leggibili o non conformi alle specifiche tecniche, la multa può essere contestata.
Mancanza di Omologazione
Gli autovelox devono essere:
Omologati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Sottoposti a tarature periodiche, certificate e documentabili. Se non viene fornita documentazione valida al momento della contestazione, la multa può essere dichiarata nulla.
Posizionamento Irregolare
L’autovelox non può essere installato in modo da generare dubbi sull’intenzione di migliorare la sicurezza stradale. Ad esempio:
Posizionamento in punti poco visibili (es. dietro curve o ostacoli).
Collocazione non giustificata da un’analisi del rischio stradale (assenza di incidenti frequenti nel tratto interessato).
Violazione della Direttiva Minniti
Secondo questa direttiva, gli autovelox devono:
Essere segnalati chiaramente.
Avere visibilità adeguata, non essere nascosti.
Essere installati in tratti di strada dove sia dimostrata la necessità di controlli per ridurre incidenti o migliorare la sicurezza.
Se l’autovelox non rispetta queste condizioni, le sanzioni sono contestabili. Anche se si legge nel verbale omologato, questo potrebbe essere NON VERITIERO. Bisogna comunque
effettuare tutte le verifiche del caso per accertarsi che non vi sia l’omologazione. Al momento in cui si scrive questo articolo l’autovelox in questione risulta essere
sprovvisto dell’omologazione
3. Come Contestare l’Autovelox in Località Sant’Albano Stura
Per chi intende opporsi a una sanzione, i passi sono:
Richiedere documentazione: chiedere copia dell’omologazione, certificato di taratura e prove fotografiche.
Verificare la segnaletica: controllare se il tratto è segnalato correttamente.
Presentare ricorso:
Al Prefetto entro 60 giorni.
Al Giudice di Pace entro 30 giorni.
4. Precedenti Giurisprudenziali
In passato, molte multe sono state annullate per irregolarità simili, come:
Mancanza di taratura regolare (art. 45 CdS).
Segnaletica non visibile o non conforme.
Mancata dimostrazione della necessità di sicurezza nel punto di installazione.
Conclusione
L’autovelox di Sant’Albano Stura può essere contestato se non rispetta le disposizioni del Codice della Strada e della Direttiva Minniti. Prima di pagare la multa, gli automobilisti possono analizzare la situazione e, se rilevano irregolarità, valutare l’opzione del ricorso.
Assenza di carreggiata definita – Autovelox in Località Sant’Albano Stura
Il Codice della Strada stabilisce che i limiti di velocità e l’installazione di dispositivi di controllo come gli autovelox devono essere coerenti con le caratteristiche della strada. Una carreggiata è definita come:
Una parte della strada destinata al transito dei veicoli, delimitata da segnaletica orizzontale o da altre evidenti barriere fisiche.
Se la strada in questione non dispone di una chiara delimitazione di carreggiata, potrebbe essere contestabile che l’autovelox sia stato posizionato in un tratto non conforme alle prescrizioni tecniche.
Implicazioni pratiche
Velocità non appropriata: su strade non ben definite, i limiti di velocità devono essere chiari e adeguati al contesto, e la mancanza di carreggiata potrebbe creare ambiguità per i conducenti.
Ambiguità legale: senza una chiara definizione di carreggiata, il posizionamento del dispositivo potrebbe non rispettare le normative.