L’autovelox installato ad Arona, sulla Statale 33 del Sempione, è diventato protagonista di numerose critiche e discussioni. Da molti è considerato un “multificio”, posto a guardia di un limite di velocità percepito come ingiusto e illegittimo.
In passato, l’apparecchio è stato più volte vandalizzato, e in diversi casi si è chiesta la sua rimozione. La principale causa di contestazione è il limite di velocità di 50 km/h, ritenuto incomprensibile su un tratto che precedentemente prevedeva il limite di 90 km/h. La maggior parte delle sanzioni viene inflitta per il superamento di soli 10 km/h oltre il limite, portando molti a sospettare che l’autovelox sia stato installato per scopi puramente economici, colpendo conducenti distratti ma non necessariamente pericolosi. Ma è davvero così?
Posizione dell’Autovelox di Arona (Strada del (strada del sempione)
Prima di analizzare le problematiche legate a questo autovelox, è utile identificare con precisione la sua posizione. L’autovelox si trova al km 66+057 della Strada Statale 33 del Sempione, nel comune di Arona, monitorando il traffico in direzione Arona e Meina. L’apparecchio è attivo dal 15 dicembre 2021 in direzione Arona e dal 1 maggio 2023 in direzione Meina, con il limite di velocità fissato a 50 km/h.
Il Dispositivo di Rilevazione della Velocità: Enves EVO MVD 1605
Il dispositivo utilizzato per rilevare le infrazioni è un Enves Evo MVD 1605, omologato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con decreto del 1 giugno 2020. Questo strumento è autorizzato per il rilevamento delle infrazioni relative alla velocità e alle infrazioni semaforiche.
Polemiche sul Funzionamento dell’Autovelox di Arona
L’autovelox di Arona è stato al centro di numerose polemiche, guadagnandosi la reputazione di “multificio”. Secondo quanto riportato da *La Voce Novara e Laghi*, il gruppo di minoranza “Arona Domani” ha duramente criticato l’amministrazione comunale, accusandola di utilizzare il dispositivo come strumento per “fare cassa”. Le cifre sembrano confermare questa percezione: nei primi tre mesi del 2022, sono state emesse 7.608 multe, di cui quasi 5.000 per il superamento del limite di soli 10 km/h.
Le critiche non si sono fermate qui. Alcuni hanno sostenuto che il limite di 50 km/h imposto in quel tratto di strada sia irregolare e che le multe siano quindi illegittime. Tuttavia, l’ANAS ha affermato che il limite è stato autorizzato a seguito di una richiesta del Comune di Arona, con conseguenti modifiche alla segnaletica stradale.
Nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione comunale e di ANAS, il dispositivo ha continuato a generare polemiche, con circa **40.000 multe** emesse nel 2023.
Ci si domanda: ma le multe fatte dall’Autovelox di Arona (strada del Sempione) sono Legittime?
Le multe causate dall’autovelox di Arona sono spesso contestate per varie ragioni. Le principali obiezioni riguardano la legittimità del limite di velocità e la corretta segnalazione del dispositivo.
1. Legittimità del limite di velocità: Una delle principali critiche è che il limite di 50 km/h sarebbe inappropriato per quel tratto di strada, in cui prima era previsto un limite di 90 km/h. La sentenza della Corte di Cassazione civile n. 36412/2021 è rilevante in questo contesto. La Corte ha stabilito che, in assenza di un provvedimento derogatorio specifico, il limite di velocità imposto deve essere giustificato e provato dall’ente che ha emesso il verbale. In altre parole, se il Comune non è in grado di dimostrare che il nuovo limite è stato stabilito legalmente, la multa può essere annullata.
2. Mancata segnalazione: Un altro motivo di contestazione riguarda la visibilità del dispositivo. Secondo alcuni automobilisti, l’autovelox non è segnalato adeguatamente, con cartelli posti solo un centinaio di metri prima del dispositivo, rendendolo meno visibile rispetto alla precedente postazione, che utilizzava una colonnina arancione “velo ok”. Ai sensi dell’articolo 142 del Codice della Strada, le postazioni di controllo devono essere segnalate chiaramente e in modo visibile. Se questo obbligo non viene rispettato, le multe possono essere impugnate con successo.
Un precedente significativo della Corte di Cassazione riguardante la segnalazione chiara e visibile delle postazioni di controllo autovelox, ai sensi dell’articolo 142 del Codice della Strada, è la sentenza n. 5227 del 2015.
In questo caso, la Corte ha stabilito che le multe per eccesso di velocità rilevate da autovelox possono essere annullate se la postazione non è adeguatamente segnalata.
La Cassazione ha precisato che la mancata segnalazione preventiva e visibile delle postazioni di rilevamento elettronico della velocità costituisce un vizio formale che rende illegittima la sanzione.
Il principio cardine espresso dalla Corte in questa sentenza è che la segnalazione non può essere generica o approssimativa, ma deve consentire agli automobilisti di avere una chiara percezione della presenza del dispositivo di controllo. In mancanza di una corretta segnalazione conforme al regolamento, la multa è annullabile.
Casi Giurisprudenziali Significativi sull’AUTOVELOX DI ARONA strada del Sempione
Oltre alla sentenza della Cassazione n. 36412/2021, altri casi di giurisprudenza hanno contribuito a chiarire le modalità di impugnazione delle multe emesse dagli autovelox:
– **Cassazione Civile, Sez. VI, Sentenza n. 22035/2020**: Questa sentenza ha stabilito che, in mancanza di prova circa la regolare omologazione e taratura dell’autovelox, la multa è da considerarsi nulla. Le amministrazioni comunali devono dimostrare di aver seguito correttamente la procedura di controllo e taratura periodica del dispositivo.
– **Cassazione Civile, Sentenza n. 5227/2015**: La Suprema Corte ha annullato una multa basata su rilevamenti di velocità effettuati con un autovelox non adeguatamente segnalato. In questo caso, l’autovelox non era stato preannunciato con i cartelli richiesti, rendendo la sanzione illegittima.
Conclusione: Quando Impugnare una Multa per autovelox di Arona strada del Sempione ?
Se ritieni di essere stato multato ingiustamente dall’autovelox di Arona, può essere utile esaminare attentamente il verbale per individuare eventuali irregolarità. I motivi principali per impugnare una multa possono includere:
– Mancata omologazione o taratura del dispositivo.
– Assenza di un decreto che giustifichi il limite di velocità derogatorio.
– Mancata segnalazione adeguata dell’autovelox.
In ogni caso, è consigliabile PRIMA DI PAGARE richiedere una consulenza legale per valutare la possibilità di presentare ricorso.
