Effettuare la pesatura di un articolato in Italia segue una procedura regolamentata dal Codice della Strada (CdS), specificamente dall’articolo 167 del Codice della Strada. Si effettua ai carichi sporgenti ed entro certi limiti di massa. Al fine di fare chiarezza qui di seguito riporto le disposizioni di legge e la prassi esatta per la pesatura, oltre ad alcune sentenze favorevoli agli automobilisti, utili in caso di contestazioni.
Articolo 167 del Codice della Strada – Limiti di massa e carico degli automezzi
L’art. 167 CdS dispone che:
1. Gli automezzi non devono superare i limiti di peso per la propria categoria e devono essere pesati su bilance certificate e omologate, in base a quanto previsto dal Ministero dei Trasporti.
2. Le operazioni di pesatura devono essere effettuate secondo procedure che garantiscano la precisione della misurazione e la corretta distribuzione del peso tra gli assi.
3. La pesatura dell’articolato può essere eseguita tramite bilance a piattaforma o sistemi dinamici, come le pese a ponte, rispettando normative specifiche.
Procedura per la pesatura di un autoarticolato
Verifica della bilancia e documentazione:
L’autoarticolato deve essere pesato su una bilancia omologata, che deve essere correttamente tarata e munita di certificato di taratura aggiornato. È opportuno verificare anche l’ultima data di taratura.
Posizionamento del veicolo:
Il veicolo deve essere posizionato correttamente sulla piattaforma di pesatura, con gli assi allineati per garantire la rilevazione accurata della massa complessiva e di ogni asse. Le bilance devono consentire di pesare ogni asse separatamente, poiché l’eccesso di peso può essere contestato anche per asse e non solo per il totale.
Effettuare la pesatura di un articolato:
La pesatura viene registrata con il veicolo completamente fermo (per pese statiche) o in movimento (per pese dinamiche certificate). Deve essere annotato il peso totale e quello distribuito sugli assi.
Registrazione e consegna dei risultati:
Viene emesso un certificato di pesatura che riporta i dati dell’autoarticolato, il peso rilevato su ogni asse e quello complessivo, oltre ai riferimenti della bilancia utilizzata.
Sentenze favorevoli agli automobilisti in caso di pesatura articolato
Negli anni, numerose sentenze hanno stabilito criteri favorevoli agli automobilisti, in particolare per errori procedurali e difetti nella strumentazione di pesatura. Di seguito, alcune pronunce rilevanti:
Sentenza della Cassazione Civile, n. 16038/2016: Stabilisce che la pesatura effettuata con una strumentazione non conforme o non omologata non può considerarsi valida. Se la bilancia non è stata recentemente tarata, il verbale può essere contestato.
Sentenza del Giudice di Pace di Como, n. 273/2019: Ha riconosciuto la responsabilità delle autorità nel caso di errori nella distribuzione del peso sugli assi, dovuti a procedure scorrette di pesatura, confermando che gli automobilisti non possono essere sanzionati per colpe non loro.
Sentenza della Cassazione Civile, n. 1974/2014: Ha dichiarato che le modalità di pesatura devono essere conformi e rispettare le normative vigenti, e la mancata comunicazione chiara della procedura agli automobilisti costituisce un motivo di annullamento della sanzione.
Queste sentenze evidenziano come una pesatura non conforme possa rendere nulla la sanzione, fornendo agli automobilisti valide argomentazioni per contestare multe basate su irregolarità della procedura di rilevazione del peso.
